Piccola Edicola Trevigiana
Magazine gratuito di Cultura, Politica, Moda, Costume, Società (cioè froci, ladri, puttane, ubriaconi e vagabondi)
 
 
 
 
 
 
 

 
giovedì, febbraio 26, 2004
  Breve cronaca a posteriori
Il 21 febbraio mi han ridato la patente dopo ben mesi 1 di sospensione (e sarà il caso che non mi scordi di pagare i trecentosettanta euro trecentosettanta di multa entro i prox 30 giorni!).

E il 21 febbraio stesso mi son fatto il mio weekend a Milano: Mittler era già là, ospite di Ricc e in compagnia di Mercurio; Caronte e Fetish_MI sarebbero arrivati alla sera x la pizza assieme dalle "Povere Donne" (non si chiama mica cosi' - ma è un ristorante cinese/pizzeria che da sempre i miei amici leather milanesi Gus e Mik - anche loro in pizzeria con noi - han ribattezzato in quel modo - ma il mangiare è buono, ed i prezzi sono decisamente onesti).

Dovevano esserci anche Aner e GP (altro mio amico milanese, a casa del quale ho comunque passato una fetta di pomeriggio), ma per motivi personal-meteorologici non son potuti venire. Sarà per un'altra volta.

Il dopo pizza era senza programmazione ufficiale: io sarei andato al Transfer x la serata "militar" (le vigolette qui sono MOLTO significative - visto che non si trattava certo di un evento fetish-hard, quanto piuttosto uno spunto carnevalesco) con Gus e Mik - gli altri non sapevo.

.. e invece dopo un po' ci siam ritrovati ancora tutti assieme proprio al Transfer! Ecco, questo nella fattispecie è un vantaggio delle serate a tema ma non "canoniche": non viene escluso nessuno, e l'abito non fa il monaco... e in questo specifico caso la cosa mi è andata non bene, ma benone. Non ci speravo, in una serata passata tutti quanti assieme, e tra amici con gusti specifici verisimilmente diversificati.

Morale della favola, una gradevolissima serata tra amici, appunto - in un ambiente quantomai amichevole, sebbene decisamente non certo affollato; e, grazie anche allo spunto offerto da Alberto, un altro ragazzo che frequenta spesso le nostre feste a MI, anche molto piacevolmente allietata da una specie di pornohappening collettivo in pista da ballo (FINALMENTE... e con buona pace degli imboscati della dark).

Verso le 4 son rincasato con Gus e Mik - gli altri credo si siano trattenuti un po' di più - e l'indomani l'ho invece dedicato alla ricostruzione del PC di Gus: sarò scemo, ma il fatto di essere eletto "la governante" del PC dei miei amici mi inorgorgoglisce. Tutti son buoni a ricorrere al tecnico del negozio - i miei amici hanno me, invece, ed io la mia nursery di PC in giro per l'Italia :)

Vabbè. Domenica sera cena a casa di Ricc con Mittler (non so se l'ho già detto, ma Ricc è così un caro ragazzo - e la sua casa lo rispecchia), e poi tutti e tre assieme al naked del Depot, o quantomeno ai resti del medesimo, dato che il clou è nel pomeriggio.

Anche lì, complice l'atmosfera atipica del Depot - che negli orari ufficiali è decisamente ben + hard - una partita a chiacchiere con Ricc e Mitt, amichevolmente inframmezzata da qualche ciucciatina di uccello :) e seguita infine da un generoso fist erogato dal sottoscritto ad un bell'orsetto (ma da che l'avrà capito che era pane per i miei denti? Ero nudo, e non avevo manco uno straccio di bandana rosso.. :)

A onor della cronace, ci sarebbe da menzionare anche un quantomeno maldestro tentativo di fist erogato AL sottoscritto da un terzo che evidentemente passava di lì per caso: per carità, si apprezza sempre la buona volontà, in questi casi... ma insomma, tanto per intenderci, era uno di quelli che chiamo "i fisters della domenica", il cui unico intento pareva fosse quello di prendermi le misure interne nel + breve tempo possibile, ed il cui unico risultato è invece stato che, visto l'andazzo, gli ho cavato via la mano dal mio culo, prima che me lo rendesse inutilizzabile senza altra soddisfazione. Bah.

A una cert'ora, infine, il viaggio di ritorno - Mittler ed io - passato in gran conversazione: buffo, eh? Ci si vede ogni spesso, ma i discorsi seri si riservano alle grandi occasioni.

Ma va bene cosi', eccome se va bene così.

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  Le mutande dell'anima.
Mi piace il Blog di Mittler: mi piace come scrive, e mi piace quel che ci scrive. E anche il fatto che, al contrario di me, lui è molto più assiduo e costante nel fare ciò.

Io non sono così puntuale - tuttaltro: ed è un peccato, a volte - sennò non mi ritroverei come ora a fare in ritardo sfacciato i ringraziamenti a quanti (QUANTI!! :) mi han fatto gli auguri di compleanno, ad esempio.

In chat c'era stata la sorpresa maggiore, poichè attorno alla mezzanotte del 18/2 io a tutto pensavo fuorchè alla data - e non capivo il significato di alcune allusioni e di un misterioso count-down in perfetto stile "anno nuovo"... E poi, da parte di chi non era in chat quella sera, ho trovato messaggi vari nello shoutbox dei "Messaggi al volo", nel messenger di Yahoo, etc etc.

Volutamente, ometto qui di fare i nomi espliciti degli amici che han fatto ciò: del resto, chi segue Twinpeeps avrà già seguito anche queste piccole grandi cose in tempo reale - e agli altri non vedo come potrebbe interessare; tuttavia insisto sul fatto che questi gesti dall'apparenza "piccola" mi han fatto invece un piacere enorme - e perche no, mi han anche commosso..

GRAZIE,

quindi, a tutti voi!!!
Grazie del gesto in sè, e grazie dell'avermi saputo sorprendere: fare gli auguri di compleanno è cosa ovvia, ma quel che intendo dire io ora è che, non avendo pubblicizzato la cosa, non mi aspettavo tutto ciò... che, insisto, mi ha fatto un enorme piacere e mi ha commosso.

Per quanto riguarda Mittler, GP, Gus e Mik in particolare, poi, ci sarebbe da dire anche dell'altro - ma cazzo - senza nulla togliere a nessuno, qui si va su un livello più profondo dei sentimenti, dei quali ho sempre avuto e continuo ad avere un maledetto pudore, e quindi questi signori si accontentino di quanto ho espresso loro in separata sede. SMACK.

...Per il resto... che dire: "piccola cronaca quotidiana" - e tale, direi, da non lasciare spazio a particolari commenti. O meglio, non è neppure proprio così, a dire il vero: alcune cose che meritano delle riflessioni ci sono, eccome; ma ancora una volta - eccolo lì il discorso dei sentimenti.

Non mi piace pensare di avere problemi relazionali tali da non poter affrontare questo tema pubblicamente, ma credo piuttosto che il motivo di questa mia ritrosia stia altrove: ci sono sentimenti che possono riguardare solo me stesso nei confronti del "mondo in generale" - stati d'animo, riflessioni, dubbi, incazzature, gioie, etc etc... - e di questi non credo di aver problemi a discuterne apertamente. Anzi, in certi casi manco li metto nel Blog, ma magari ci faccio una paginetta nei "Documenti" - v. ad esempio le mie recenti considerazioni sul 'Salutismo di Stato' .

Ma ci sono anche i sentimenti che invece riguardano me nei confronti di qualcuno in particolare: ed è qui che in genere tiro il freno. I fatti del mondo sono "cose", e in quanto tali mi sento in diritto di parlarne pubblicamente a mio piacimento secondo il mio sentire - ma le persone no... sono persone, appunto.

E tanto mi piace comunicar loro quel che sento nei loro confronti - che sia comunicazione verbale e/o "body language" o perfino smileys via SMS - quanto trovo imbarazzante e perchè no - intrusivo nei loro confronti - trasferire la cosa in piazza. Non perchè si tratti di "panni sporchi" o meno - ma proprio perchè, se io posso decidere di rendere pubbliche anche le mie mutande, mi sembrerebbe alquanto arbitrario fare lo stesso con quelle altrui - pulite o sporche che siano.

E i sentimenti, cazzo, son qualcosa di ben più intimo delle mutande!!

...di sicuro, ben più delle mie.

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domenica, febbraio 01, 2004
  Mondo piccolo (Fisters)
Liam è un caro, simpatico e bbonissimo ragazzo irlandese che abita a Venezia: ci eravamo conosciuti tempo fa su gaydar, ed incontrati a casa sua. Per me, uno dei VERI ed autentici cultori del fisting: eccezionale.

Max è ben diverso da Liam, ma altrettanto caro, simpatico e bbonissimo - non per niente io e lui samo stati insieme per 11 anni. Ammesso e non concesso che io di Max ci abbia mai capito davvero qualcosa - nonostante l'amore che ho avuto ed ho per lui - di certo posso dire che il buon Max aveva ed ha milleuna virtù - ma di certo quando eravamo assieme il "maiale perverso" tra noi due non era lui.. :)

Ieri li sento tutti e due al telefono, indipendentemente l'uno dall'altro - e apprendo che:

  1. Si sono conosciuti in sauna, e che
  2. Max ha fatto il suo primo fist!!

..potenza di un Liam... e pensare che in 11 anni io con Max non ci ero mai riuscito. Per carità, non per indisponibilità di Max - semmai piuttosto per incapacità mia.. però così è stata.

Ora ripenso a Max nel suo nuovo ruolo di sventra-maschi, e non posso non sorridere di affetto, compiacimento - e perchè no - tenerezza. Com'è tradizione nella nostra comunità, per celebrare l'avvenimento e dargli il benvenuto ufficiale nella combriccola gli regalerò un bandana.

Rosso, naturalmente.

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(C) Storm, 2002

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Soul Food To Go
N.B: Un Blog è pubblicato in ordine cronologico rovesciato: ciò significa che troverai sempre in testa gli ultimi inserimenti, e via via scorrendo verso il basso quelli precedenti.

Inizialmente vengono visualizzati gli ultimi 30 giorni (Blog corrente), mentre i mesi precedenti sono raggruppati nell'archivio qui sopra.

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